Generatori d'aria calda a gasolio indiretti IDS – massima potenza termica, calore pulito
I generatore d'aria calda a gasolio IDS indiretti sono ideali per gli ambienti in cui è possibile installare soltanto una ventilazione limitata frequentati però anche da persone e animali. Costituiscono un'opzione valida anche per accelerare l'essiccazione delle costruzioni o in ambienti in cui sussiste pericolo di incendio da sostanze infiammabili.
Il processo di combustione è simile, in linea di principio, a quello dei generatori diretti d'aria calda a gasolio – il carburante viene prelevato dal serbatoio da una pompa, portato alla pressione di esercizio, poi spruzzato come miscela di aria e carburante nella camera di combustione mediante un ugello atomizzatore e lì bruciato – l'aria da riscaldarenei riscaldatori indiretti, invece, è completamente separata dalla camera di combustione.
Nel caso dei generatori d'aria calda a gasolio, l'aria destinata al riscaldamento viene aspirata dallo stesso ventilatore dell'aria di combustione, ma è poi diretta separatamente oltre la superficie allargata della camera di combustione, lo scambiatore di calore, per potersi riscaldare senza essere mescolata all'aria di scarico. Mentre i prodotti della combustione vengono scaricati all'esterno attraverso un camino, l'aria calda al 100 % priva di gas di scarico fuoriesce attraverso l'apertura di uscita del generatore d'aria calda a gasolio indiretto.
Si raccomanda quindi l'uso dei generatori d'aria calda a gasolio indiretto per ottenere un calore pulito e allo stesso tempo secco. Contrariamente ai riscaldatori diretti, né i prodotti della combustione né il vapore acqueo rilasciato entrano nell'aria della stanza, a condizione che sia stato montato un apposito scarico sul camino del dispositivo, che dirige i gas di scarico all'esterno della stanza da riscaldare.
Adatto per l'essiccazione di cantieri, cantine e murature umide
Tutti i generatori d'aria calda a gasolio della serie IDS sono raccomandati per l'essiccazione veloce ed economica di murature umide – ad esempio dopo forti piogge e tempeste, inondazioni o tubi scoppiati – grazie al loro enorme volume di aria calda e contemporaneamente al basso consumo di gasolio.